Vuoi mettere tra una palla che si infila gonfiando una rete floscia e il rumore sordo e secco di una palla che rimbalza su un palo o su una traversa (tud!)? Giocando a pallone ho sempre preferito l'effetto del colpire il palo rispetto al goal, direi quasi che l'obiettivo dei miei tiri fossero i pali più che la rete. Il palo ti restituisce intatta la potenza del tuo tiro, ti dà una misura della mira chirurgica del tuo piede; in fondo non mi è mai fregato nulla di vincere, io ricerco il bello e credo che siano stati segnati molti brutti goal mentre raramente un palo colpito risulta poco spettacolare. Poi il palo ti garantisce il sempre comodo alibi della sfortuna, non ti costringe ad importi sull'altro e nonostante da un punto di vista delle regole sia nient'altro che un tiro sbagliato, non ti darà mai l'amarezza di un errore. Io non voglio vincere, non voglio bruciare i miei traguardi, esaurire i miei obiettivi, risolvere me stesso, voglio arrivarci vicino, vicinissimo, colpire il palo e continuare a giocare.
(e ci riesco benissimo pare.. la sconfitta mi si confà)
(e ci riesco benissimo pare.. la sconfitta mi si confà)
E palo sia.
RispondiEliminaMolto bella la poetica che ci sta dietro.
Poi, pensavo, visto questa tua affinità per i pali, c'è anche la lap dance. Ti ci vedrei bene.
Soooo sexy.
hai ragione, non smettere mai.
RispondiEliminacome fai con l'idioma mio e di Vania, ci arrivi vicino, ma le piccole imperfezioni che ne escono sono meravigliose.
buondì :)
calzino: ebbene sì, nel mio passato anche una brave parentesi nei Centocelle Nightmares come lap dancer per feste di addio al nubilato
RispondiEliminaekeka: tanto non è che se volessi vincere ci riuscirei quindi..buonidì a te :)
ma ... ma... è meravigliosa questa teoria! ora me la segno
RispondiEliminadiciamo una versione sportiva della volpe e l'uva
RispondiEliminahai perfettamente ragione, io faccio così anche con l'altro sesso, le corteggio, le baccaglio, le riscaldo e poi prendo il palo.
RispondiEliminapraticamente sono un boiler
palo = boiler
a parte che fare palo non sempre è sconfitta, comunque perdere sempre senza volerlo davvero è difficilissimo, come fare 0 al totocalcio.
RispondiEliminae
ruz: Ruz, credo di essere anche io un'autorità in quel campo
RispondiEliminaelena : mi mancavano le tue correzioni con la penna rossa, e questo mio post ti dimostra la mia teoria, concetto interessante ma espresso in maniera incompleta e non del tutto congruente
le mie non sono correzioni. sono guardarti da un altro punto di vista.
RispondiEliminaproprio così, Gary: come nella logica del palo,
RispondiEliminaarrivare vicinissimo alla meta, senza mai dare
reali soluzioni, per il semplice piacere di
attingersi [?] a fare, che sia scrivere,
viaggiare, disegnare o [in questo caso] giocare
al pallone.
è bello venire qui ogni tanto, mi rendo conto
che, a differenza mia, esiste ancora qualcuno
in grado di scrivere cose sensate.
ciào
davide, ti pensavo giusto l'altro giorno :).. parole sensate? non so, a volte si parte dai fatti e si tenta di darsi una giustificazione filosofica provando a vestire la realtà come il frutto di una decisione
RispondiElimina(mi piace questa logica del palo... e, secondo me, non ha affatto il sapore della sconfitta!)
RispondiEliminalaura: sì, in fondo a ben guardare, è difficile stabilire cosa sia una sconfitta e cosa una vittoria, il tempo a volte cambia le gerarchie
RispondiEliminala vittoria e la sconfitta sono le due facce che noi diamo allo stesso gioco...è sempre e soltanto questione di punti di vista diversi...io personalmente quando "segno" qualche goal provo immensa soddisfazione e ci sta che qualcuno a quel punto è stato sconfitto ma la partita è sempre aperta.Prendere il palo significa aver tirato nella giusta direzione...è stato solo un colpo di vento che ti ha spostato la palla o hai preso male la misura...la partita è sempre aperta...
RispondiEliminamg64: lo sapevo che tu sei una bomber di razza :)
RispondiEliminasì, mi rendo conto che sorvolo l'amara metafora, però che bello è quando colpisce palo palo e va dentro... o traversa, paletto interno, rimbalza fuori ma è goal?
RispondiEliminaper me è patologico, se entra, anche se ha preso il palo c'è meno gusto
RispondiElimina"un errore perfetto", canterebbe qualcuno;)
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