sabato 4 luglio 2009

Mind the gap


Ogni volta che si trovava ad osservare Piero non si capacitava di come le persone potessero riuscire ad accettare la distanza abissale che esisteva tra la loro vita e cio' che avrebbero voluto che fosse o cio' che loro avrebbero desiderato essere realmente; e di come lo facessero senza agitarsi o senza autodistruggersi lentamente ipnotizzati dalle loro continue distrazioni contingenti.

Nessun commento:

Posta un commento