All'inizio funzioni come una normale batteria, un po' meno performante ma quasi non te ne accorgi; poi dopo un po' hai bisogno della ricarica, gia' questa volta la carica dura meno della precedente ma non ti preoccupi. Dopo un numero imprecisato di volte noti che la durata della tua carica e' drasticamente ridotta tanto che rapidamente ti trovi ad essere piu' spesso in carica che a funzionare. Non puoi nemmeno maledire la gestione delle tue energie in quanto come dice wikipedia " presenti un degrado progressivo anche se non vieni utilizzato, indipendentemente dal numero di cicli di carica/scarica" e ti ritrovi esausto e dipendente da alimentazione esterna.
la ricarica che più mi giova e annullarmi appena posso.
RispondiEliminastaccare la spina, non inserirla.
buona serata
RACCOLTA PILE ESAUSTE
RispondiEliminaDOVE: nei contenitori di piccole dimensioni di colore giallo dislocati nel territorio e nei contenitori trasparenti dislocati negli edifici scolastici e pubblici ed all’interno degli esercizi che commercializzano i medesimi articoli vergini.
COSA INSERIRE: pile esauste di varie dimensioni.
RACCOLTA: secondo necessità.
IMPORTANTE: Affinché non creino pericoli per l'ambiente e per gli esseri viventi devono essere raccolti separatamente
eke: pare che quello sciabordìo di pensieri che non si ferma mai nella mia testa abbia bisogno di pochissima corrente e che continui anche a pile scariche. Staccare la spina .. beh a volte una tentazione
RispondiEliminaAna: dici che hanno anche contenitori di quasi due metri? il giallo peraltro non mi piace