giovedì 24 settembre 2009

www.ilmiociclo.com

Caro Renato, visto che sei in vena di farneticazioni, te ne sottopongo una mia che con il tuo aiuto potrebbe diventare legge dello stato. Lo scopo e' dare una chiave di lettura allo spaesato fruitore dei servizi della pubblica amministrazione di fronte agli impiegati di genere femminile; ad esempio quando l'impiegata delle poste anziche' ricevervi con un "buongiorno mi dica.." preferisce un: "cazzo vuoi?", oppure l'infermiera del pronto soccorso che vi intima: "che schifo! lei! vada a sanguinare dietro la riga gialla, Cristo!" e voi vi chiedete il perche' di tanta acrimonia. Si tratterebbe di imporre alle dipendenti del pubblico impiego, di pubblicare sul web il calendario del proprio ciclo mestruale; mi sembrerebbe un atto di civilta', di grande trasparenza che eviterebbe litigi, incomprensioni e scazzi vari. E' naturale ipotizzare una successiva estensione a tutto il genere femminile, con grandi benefici per tutti, ad esempio se provate a sovrapporre il calendario delle sempre piu' frequenti trasferte di vostra moglie con quello del suo ciclo mestruale, se i due calendari risultassero del tutto incompatibili e quello delle trasferte fosse coerente con quello degli appuntamenti con l'estetista potreste fare le vostre considerazioni con maggiore consapevolezza.

5 commenti:

  1. mi permetto di segnalarle che pure la disfunzione erettile e l'andropausa, possono essere cause scatenanti di gastriti e barili di bile da buttare a mare.
    un vero spreco, oltre ai danni irreversibili che subiscono ogni giorno le nostre coste.
    occhio eh!
    viaggio armata, sono in pieno mestruo.
    buondì ;)
    ps: con questo post hai fatto outing. sei uno che ama il rischio! mi piace.

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  2. dissento, dissentissimo .. l'impotente e' tutt'al piu' depresso/represso ma non scontroso. Ma in ogni caso visto il tuo stato e consultato il tuo calendario farei cadere la cosa onde evitare invettive e macumbe nei mie confronti ..posa le armi
    peace and love

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  3. dissento, dissentissima, dissentermegliochemibloccaquachepoivatuttoinmerazzmifermodinuovo.
    l'impotente è represso, quindi frustrato, quindi incazzato, e quando uno si alza già così al mattino senza trovare la tenda bella che innalzata, sente che gli manca qualcosa, così pensa: oggi gliela farò pagare. a chi non so, ma a qualcuno senz'altro.
    nascono nuovi impulsi, per compensare quelli mancanti.
    stai tranquillo, per le armi intendo, infondo mi sei simpatico.
    :)

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  4. Direi che forse non risolverebbe il problema, non tutte le impiegate sono troppo 'regolari'...

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  5. beh limpiegata pubblica ritardataria o inaffidabile va punita :)

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