martedì 3 agosto 2010

Datti una controllata

Una volta ho scritto un post che ha avuto 170 commentatori; inutile dire che è il post più stupido e più becero che abbia scritto in anni di blog eppure è stato il più letto di sempre. Ancora oggi quel post, su un blog abbandonato come un relitto nella rete da anni, riceve commenti di adolescenti che infarcendo il testo di kappa, mi augurano la morte nei modi più atroci. Una volta ho scritto un post che era bello come il sole, ispirato come la luna, che se l'avesse letto Rimbaud mi avrebbe baciato in bocca ma con la lingua però; quel post ha ricevuto un solo commento: "e sti cazzi?!"
La vita è piena di illusioni, ma piena piena nè?! Di tutte, quella più folle, la più delirante, è di avere il controllo sulle cose; ancora un cicinìn più delirante è quella di avere il controllo sulle persone e sulle loro emozioni. Infine la più delirante di tutte è quella di avere il controllo della propria vita

23 commenti:

  1. esistenzialista filosofo che non sei altro

    RispondiElimina
  2. è per questo che esiste l'anoressia: un'illusione di controllo

    RispondiElimina
  3. il controllo è l'illusione più disillusa di tutti i tempi.io ho scritto un post che neanche uno ha commentato...mi dica dottore....è grave?

    RispondiElimina
  4. Il fatto è, amico mio, che le emozioni non sono numeri e non si misurano in commenti.

    E se davvero scrivi per produrre un'emozione, allora pensa a quell'emozione che hai suscitato in chi ha letto il tuo più bel post, ed estasiato, non è riuscito nemmeno a produrre le parole di un commento che potesse risultare sciocco e banale.

    RispondiElimina
  5. E un po' di autocontrollo? Almeno quello posso illudermi di mantenerlo?

    RispondiElimina
  6. andrea: filosofo a chi?
    petrolio: ecco vedi? vedi? uno ti indica la luna e tu guardi il dito :D
    elena: ah ecco, mi chiedevo giusto che cosa esistesse a fare
    mgg64: gravissimo, io non sarei sopravvissuto
    88tasti: eh no cara, tutto si misura, e le dimensioni contano.. pensa tu come saresti diversa con un paio di ottave in meno
    stressa: secondo me tu dovresti mollare un po' il freno, parcheggiare l'autocontrollo in sosta vietata

    RispondiElimina
  7. cioè vuoi dire che tu hai il controllo sulle persone e sulle loro emozioni?
    minchia.

    RispondiElimina
  8. bè se il dito è quello medio! io di solito ho in alto l'indice insieme al medio! perché non avrò forse il controllo della vita, ma non voglio nemmeno che gli altri se ne approprino! :/

    RispondiElimina
  9. forse (ho detto forse) se non pretendiamo (ne da noi ne tanto meno dagli altri) riusciremo a vivere più sereni, a fare commenti sereni sui blog, ad illuderci di meno.
    Che illuso

    RispondiElimina
  10. calzino: dal tuo commento deduco che non mi esprimo in modo molto chiaro allora
    petrolio: non temere che gli altri se ne approprino, sarebbero illusi a loro volta; io insieme all'indice di solito alzo il pollice e sparo alla luna :)
    ruz: mi piace il tuo commento che si morde la coda :)

    RispondiElimina
  11. ([quote] 88tasti: eh no cara, tutto si misura, e le dimensioni contano.. pensa tu come saresti diversa con un paio di ottave in meno [/quote])

    Potrei citare il saggio che dice "le dimensioni non contano, conta l'abilità", ma non voglio sconfinare in metafore sessuali.
    I tasti sono 88 ma potrebbero essere anche meno.
    Anche con la metà riuscirei a produrre infinite sequenze di accordi.

    Cerco armonia.
    Posso accontentarmi anche di una melodia, una sola.
    Purchè sia perfetta!

    88tasti (da coniugare al maschile).

    RispondiElimina
  12. ops, scusa lo scambio di genere, sono belle parole le tue e condivisibili, tuttavia spesso il fattore quantitativo che unanimemente deprechiamo a volte torna a far capolino, magari tu ne sei esente, io purtroppo ancora non mi sono redento

    RispondiElimina
  13. Ohhhhh YEEEESSSS! Amico mio adesso te ne scrivo mille commenti, per la sola dimensione stratosferica che il significato di questo post ha, lo condivido appieno!

    RispondiElimina
  14. Tu sei un genio Bello!!
    COn quel linguaggio perfetto che ti ritrovi poi... (eh, di lessico un pò di ripetizione non mi farebbe male...)

    RispondiElimina
  15. Oh gesù non mi dire...ho davvero un grossissimo problema con le >K< mi istigano il sistema nervoso...io non lo so...la K!!! Robe da Kappi!!! uff...spero pure di non metabolizzarla a tal punto da cominciare ad usarla, a quel punto...BOCCIAMI!

    RispondiElimina
  16. Ora però il pezzo da odiens e quello da festival Pordenone Legge.....mi devi dare il link assolutamente!

    RispondiElimina
  17. Seeeehh, ciao...sono troppo pigra per scrivere così tanti commenti...però li penso tutti, giuro!! Sei il mio Angelo Anallergico Coopoooooo!notte.

    RispondiElimina
  18. e ti pareva che tu non cercassi l'alibi per poter lasciare le briglie della tua vita che tanto non si riesce a controllare nulla..:)
    Il pezzo da odiens te lo do ma quello ispirato non esiste, anche perchè avevo paura che l'alito di Rimbaud fosse un pochino fetido visto che è morto da un pezzo
    http://raschiabarile.blog.kataweb.it/raschiabarile/2005/11/25/si-fa-presto/comment-page-3/#comment-8824

    RispondiElimina
  19. Comprendo or ora molto meglio, porto al seguito mentine d'autore.

    RispondiElimina
  20. Ho riso per il "e sti cazzi?", perché spesso rileggo quel che scrivo e me lo dico da solo.
    Fai delle riflessioni che mi ricordi me...

    RispondiElimina
  21. DOVE SEIII!!??TORNA STA CASA ASPETTA A TE!

    RispondiElimina