Ieri rincasando dopo la mezzanotte incrocio la coppia del terzo piano, ad un orario per loro insolito e noto che non sono in compagnia della figlioletta. Stamane me li ritrovo nuovamente di fronte uscendo dall'ascensore: ancora senza figlia al seguito, sembrano stravolti, in tenuta da jogging con l'aria di chi ha fatto una maratona olimpica e allora capisco. Con ogni probabilità la figlia sarà in un qualche campo estivo o colonia o con i nonni e i due, complice un qualche articolo di una rivista femminile dal titolo "cosa fare per non patire la sindrome del nido vuoto", oppure "come rinvigorire il tuo rapporto di coppia" oppure "riprendetevi i vostri spazi" o ancora "stare bene con sè stessi e con il partner", ha convinto i due o più probabilmente uno dei due (quello propositivo, anzi quella) che ha trascinato anche l'altro (quello sempre recalcitrante) a condensare in una o due settimane la riconquista del rapporto di coppia brasato dal mestiere di genitore (e chissà cosa riserva il programma di recupero tra le 4 mura della camera da letto .. uuuu ... un turbinìo di accessori, protesi e completini che te li raccomando).
L'immagine di quei due di ritorno dalla probabilmente ultima uscita di jogging della loro vita mi ha fatto venire voglia di gettarmi da un viadotto in autostrada, un'impressione tristissima; sarà che i due mi sembrano l'ennesima coppia in cui non ci si sceglie ma ci si trova un po' per caso, ci si tiene stretti, accontentandosi e ancora grazie. Credo ce la faranno a rinverdire i vecchi fasti, magari facendo il secondo figlio, un classico della coazione a ripetere in forma di cazzata, del resto so anche per esperienza personale che dall'interno si riesce a sopportare situazioni che osservate dall'esterno sembrerebbero impossibili da reggere e che non infliggereste nemmeno al vostro peggior nemico. Ma lo stesso effetto credo me lo avrebbe fatto un marito con la moglie in vacanza che tenta disperatamente un improbabile combino oppure la novella separata che gusta la ritrovata liberta' sugellando catarticamente la nuova fase della propria vita con un fantastico tatuaggio, o ancora il singolo ageè che si tinge e si fa sfoltire e disegnare le sopracciglia.
Che poi perchè i certo imbarazzanti e modesti, ma pur sempre onesti e inevitabili tentativi di questa povera umanita' di tirare avanti mi intristiscono tanto, ancora non l'ho capito, vorrei solo che la quota di mie proiezioni rispetto alla realtà vera di ciò che osservo fosse maggioritaria ma purtroppo ne dubito. Certo che come dicevano le Bananarama l'estate e' veramente crudele, col suo dilatare i tempi e contrarre gli spazi fa scoperchiare la ribollita in cui le nostre vite si dibattono faticosamente e senza speranza alcuna.
(preghierina della sera: caro gesù bambino domani cerca di privarmi per un po' di questa chirurgica lucidità che mi fa intravedere le cose nella loro essenza e senza sconti, che lo spettacolo dell'umanità nuda e cruda è spesso assai difficile per me da sostenere.)
L'immagine di quei due di ritorno dalla probabilmente ultima uscita di jogging della loro vita mi ha fatto venire voglia di gettarmi da un viadotto in autostrada, un'impressione tristissima; sarà che i due mi sembrano l'ennesima coppia in cui non ci si sceglie ma ci si trova un po' per caso, ci si tiene stretti, accontentandosi e ancora grazie. Credo ce la faranno a rinverdire i vecchi fasti, magari facendo il secondo figlio, un classico della coazione a ripetere in forma di cazzata, del resto so anche per esperienza personale che dall'interno si riesce a sopportare situazioni che osservate dall'esterno sembrerebbero impossibili da reggere e che non infliggereste nemmeno al vostro peggior nemico. Ma lo stesso effetto credo me lo avrebbe fatto un marito con la moglie in vacanza che tenta disperatamente un improbabile combino oppure la novella separata che gusta la ritrovata liberta' sugellando catarticamente la nuova fase della propria vita con un fantastico tatuaggio, o ancora il singolo ageè che si tinge e si fa sfoltire e disegnare le sopracciglia.
Che poi perchè i certo imbarazzanti e modesti, ma pur sempre onesti e inevitabili tentativi di questa povera umanita' di tirare avanti mi intristiscono tanto, ancora non l'ho capito, vorrei solo che la quota di mie proiezioni rispetto alla realtà vera di ciò che osservo fosse maggioritaria ma purtroppo ne dubito. Certo che come dicevano le Bananarama l'estate e' veramente crudele, col suo dilatare i tempi e contrarre gli spazi fa scoperchiare la ribollita in cui le nostre vite si dibattono faticosamente e senza speranza alcuna.
(preghierina della sera: caro gesù bambino domani cerca di privarmi per un po' di questa chirurgica lucidità che mi fa intravedere le cose nella loro essenza e senza sconti, che lo spettacolo dell'umanità nuda e cruda è spesso assai difficile per me da sostenere.)
sei invidioso.
RispondiEliminamagari sono felici, chennesai.
falso, a parte il tuo novello sposo e i falsi invalidi non invidio nessuno; comunque ti perdono, proprio perchè tu non conoscerai mai queste brutture
RispondiEliminama dai, davvero. magari sono felici davvero.
RispondiEliminatroppo facile giudicare così, non mi piace.
ma ti amo lo stesso amche io, lo sai.
ma no calzì non guardare il dito anzichè la luna, io non li giudico, semmai li amo di più quando vedo queste cose e ne ho compassione nel senso più nobile del termine perchè ne riconosco tutta l'umana fallibilità e imperfezione
RispondiEliminaporco giuda si porco giuda perchè anche io mi intristisco quando vedo queste umanità brancolare e sopravvivere...magari trovando escamotage per non sopperire d'infelicità..ma poi penso a quando gli altri osservano me e mi chiedo cosa vedono..no non tutti, perchè lo sappiamo bene noi che ci sfolgoriamo di domande, non tutti sono umanità pensanti. Alcuni sono completamente anestetizzati dai programmi di turno...beati loro.
RispondiElimina(Caro Gesù bambino qualsiasi trattamento decidi per Gary fai doppia dose please)
ah ah mi sei mancata mg :)
RispondiEliminavabbè, dacci gesù la nostra dose quotidiana di livore? non credo, davvero, che tu sia lucido o più lucido. anzi, credo l'opposto che tu sia completamente spanato e vedi quello che vuoi vedere.
RispondiEliminanon che questo sia un male o che quello che vedi sia rappresentativo di niente, né di felicità, né di grigiume.
La gente prova a palparsi, a sentirsi, a togliersi l'anestesia, a mettersela, a essere banale, conformista, diversa, unica. La gente ci prova.
Magari questo continuo tentare ti sta sul cazzo, ma magari se provassi a sentirti, senza aspettarti sempre di sentirti, peggio o meglio o uguale, solo fottutamente sentirti, forse non te ne fregherebbe un cazzo di quelli del pianerottolo, se sono felici o tristi. La vita non è una gara a niente. Ma non sei nemmeno già morto. Purtroppo o per fortuna, lo sai tu. Ma finché non sei morto, puoi divertirti a sentirti sotto e sopra la pelle.
Provaci. Non è così male e si perde un sacco di tempo e non si pensa troppo a quello che vogliono o non vogliono gli altri. Buona estate.
Io so che sarò sola comunque, dovunque e con chiunque, perciò se devo stare con qualcuno ci devo stare come cristo (senza offesa) comanda e quando finisce "il buono" calcio in culo (come sopra)!
RispondiEliminaLe responsabilità... Il dovere...
Il mio bel bagaglio ingombrante la cara esistenza ci ha già pensato a fornirmelo. Che ci pensino gli altri a crearsi nuovi macigni al piede!
Non so se si comprende chiaramente la mia posizione... :D
elena: vedi che strano?! credevo che tu avresti capito più di altri ciò che ho scritto e invece manco p'a capa; non c'è alcun livore (semmai comprensione) nè gara (sembra che alcune cose tu le rivolga a te stessa più che a me) nè pippe mentali, ste cose mi arrivano come dei flash, non c'è alcun ragionamento. Magari sono proiezioni, chi lo sa e chi se ne frega tanto non c'è riprova, non è che mi succeda con tutti ma quando mi capita mi restano davvero pochi dubbi sulla veridicità delle sensazioni che percepisco. (per previsioni su amore, salute e lavoro Gary il sensitivo riceve al martedì e al giovedì)
RispondiEliminaissa: vabbè basta che c'hai il bagagliaio abbastanza capiente..
Ecco gary, i dubbi sulla veridicità fatteli venire. Perché ci stanno tutti.
RispondiEliminaPagliuzza , tronco, eccetera eccetera
Elena: che dire, mi fai sentire come davanti al tribunale del Cicap, va beh, desisto e torno alle mie travi allora
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